sabato 10 novembre 2012

NON tornare a casa Lassie


Tornare a casa dopo i 30 anni dovrebbe essere incostituzionale.
Politici? Fateci una legge, per favore. Avete fatto leggi ad minchiam per 20 anni, fatene una utile.

Dovremmo proprio far contatto sulla porta di casa, prendere la scossa dopo 4 ore in casa.
Ce ne dobbiamo rendere conto, non è fattibile.
Già è assurdo rimanere a casa fino ai 30 anni, tornarci è INUMANO.

Perchè è inutile, per quante volte ripeterai a tua madre che NO, la mattina non vuoi contatti sociali con esseri umani diversi dalla caffettiera, lei continuerà a parlarti e quando ti chiede "cosa vuoi a pranzo" mentre giri lo zucchero nel caffè non puoi nemmeno sopprimerla.
Dicono sia omicidio. Per me è legittima difesa.

Altra motivazione è il cibo.
Io voglio mangiare e fare le briciole. Voglio mangiare leggendo, con una gamba sulla spalla, mentre col piede mi gratto l'orecchio.
Poi pulisco, fatti miei. Invece ella, sente il rumore di un cassettofrigoriferoarmadiettomerendina e sa.
Sa che farai le briciole e ti osserva.
La sente staccarsi dal trancino la briciola, la vede, al microscopio sarebbe invisibile, ma lei la vede, ti guarda e ti dice "stai sporcando TUTTO".

Altra motivazione per cui non si può vivere a casa dei genitori è l'ammmore.
Ho sentito racconti dell'orrore al riguardo. Gente che si incastra, che si riempie di lividi, che si crea un trauma cranico a fine settiman.
Non rendiamoci ridicoli, non possiamo accoppiarci in macchina.
Intanto abbiamo l'artrosi, la sciatalgia, la cervicale e altri 1890 malanni, se riusciamo a metterci in posizione dopo 3 minuti abbiamo bisogno dello svitol.
Secondo, le opzioni macchina a disposizione sono 3:

- macchina dei genitori: fa ansia, ti immagini tuo padre il giorno dopo col luminol che cerca tracce organiche. In più se il genitore è particolarmente religioso potrebbe esserci un qualche santo calamitato che ti guarda.
E no, io davanti a San Gerlando non mi accoppio.

- macchina personale. Oggi si tende ad avere una macchina piccola per girare nel traffico e posteggiare là dove non entrerebbe una macchina comoda.
La somma comodità è la smart.
Su fateci sesso.
Sentitevi molto gnomi.

- macchina sportiva. Sopra il 1,20 non è possibile riprodursi. E per 1,20 mt si intende la somma delle due altezze.

E poi la macchina è triste. Sbatti la testa, sbatti il ginocchio, sbatti la schiena, suoni il clacson. Hai un rapporto più intimo col cambio che col tuo uomo.
No, diciamo tutti no alla macchina.


Altro motivo che dovrebbe spingere i 30enni a lasciare il nido familiare o a guardarlo da lontano, è il sonno.
A Guantanamo, la privazione del sonno, è una delle tecniche di tortura pià in voga.
Come nelle case italiane.
Il genitore medio quando ti vede dormire al di fuori degli orari che LUI ritiene normali viene lì, ti fissa, ti scuote e, quando tu apri un occhio iniettato di sangue ti chiede: "dormivi?".
No, mamma no, cosa te lo fa pensare? il pigiama? il fatto che fossi stesa immobile? il fatto che avessi gli occhi chiusi?
No, mamma no, coltivavo fagioli.
Tipo i cani no? Che quando dormite vi ritengono morti.
Grazie mamma, grazie per non avermi leccato la faccia.

Il genitore medio inoltre, quando entra nella camera del figlio dormiente, abbatte la porta, smonta il lampadario, estirpa lo zoccolo della porta, producendo un rumore che è un incrocio tra una carica di gnu e il lancio dell'apollo 2354786 e quando il figlio apre l'occhio, chiedono:
"Ti ho svegliato?"
"Chi tu?

"No, è stato lo spostamento d'aria".





11 commenti:

  1. AHAHAHAHAAH!
    Tutte santissime parole!

    Non credo assolutamente alla descrizione dei trentenni che li definisce "bamboccioni", perché a nessun uomo o donna di quell'età (non nascondiamoci dietro a un dito: in giro per il mondo si è considerati tali a quell'età, in Italia fino ai 40 anni si è ragazzi o ragazze)piace dover rendere conto a mamma e papà del moroso/a che ci si porta in casa, in macchina, al ristorante; per non parlar poi della libertà di far molliche come, dove e quando pare, idem per dormire. Avendone la possibilità tutti, ripeto TUTTI i giovani, lascerebbero la casa dei genitori. Non per disamore, ma perché è naturale così!

    Se ti può consolare, c'era mia madre che, quand'ero io a casa sua, ogni domenica mattina alle 8:30 IN PUNTO, accendeva quel maledettissimo aspirapolvere piccolo ma rumorosissimo (come i chiwawa) per pulire sotto il mio letto... ora che mi sono sposata, questa tradizione continua con mio fratello e mia sorella. Sono sicura che quando mia madre si libererà degli altri due figli, riporrà quello stramaledetto arnese nel ripostiglio, per non riprenderlo mai più... la vita di quell'arnese non avrebbe senso senza qualcuno da disturbare...

    -Ari-

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    1. Ecco perchè mi sembrava familiare la situazione.. :-p Ary, in piu ti ricordo che in camera mia si dovevano pure fare le sfilate di moda domenicali (magari ero tornato da qualche sabato sera poche ore prima,ma non importava) e se per caso emettevo qualche brontolio e lamento di disappunto, venivo ripreso con la classica frase: ALZATI, è già TARDI! (gia alle 8.30 era tardi per lei..)e se osavo continuare, peggio dei Talk show.. Per non dire le TANTISSIME cose che puntualmente c'erano nello sgabuzzino(rigorosamente nella mia stanza)da prendere e quella maledetta porta che doveva rimanere APERTA anche se c'era la processione della Via Crucis ed io, in fondo alla stanza, a vista di tutti (e guai se si chiudeva...). Poi, lo STEREO da accendere rigorosamente quanso dormivo o la tv... Ma ovviamente, la ciliegina sulla torta era quel simpaticissimo aspirapolvere..

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    2. Ahahahahahah Ary, ovvio.
      Ma secondo me, è una vendetta. Anche noi, ad un certo punto, compreremo un aggeggio malefico e puliremo la stanza dei nostri figli. Per temprargli il carattere.

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  2. Ahaha!! Sto morendo dal ridere!!!

    Quando lavoravo in birreria (fino alle 4) mia madre alle 8 iniziava a pulire partendo da camera mia...

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  3. Ma...se la mamma di Giovanna è così, mia mamma è così, la mamma di Ciccola è così, vuol dire che, dato che sono diventata mamma, DIVENTERò PURE IO COSì?
    O___o

    Povera figghia mia!!

    -Ari-

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    1. Ary è giusto che anche le nuove generazioni soffrano.
      Perchè solo noi?

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  4. mi aspetta una intera settimana a casa. sono passati anni e anni dall'ultima volta in cui ci ho passato 7 giorni di fila. ho paura.
    (però non sono d'accordo con Ari, c'è chi a casa sta comodo!)

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    1. Coraggio Mariantonietta, coraggio...
      E' vero, conosco persone che morirebbero 6 ore dopo aver lasciato casa dei genitori per manifesta incapacità.
      Il mio gatto, lanciato in un canile, avrebbe vita più lunga.

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  5. Io sono ancora sotto il limite dei 30 anni e vivo con i miei. Da anni, però, ho addestrato la mamma a non rompere se dormo. Certo magari fa casino nelle altre stanze ma almeno non entra in camera mia ^^

    Diciamo che in casa mia il molestatore dei dormienti è il gatto ma se la prende con mia mamma, il suo personalissimo aspriscatole senziente XD

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    1. Tutti i genitori vanno addestrati.
      E, come dice una frase molto vera, "il cane ha un padrone, il gatto uno staff di servitori".

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