martedì 1 luglio 2014

Diario di viaggio: Tangalle e il sud

Ho notato che sullo Sri Lanka ci sono pochissime informazioni, in italiano almeno.
In effetti è una meta relativamente nuova, ha avuto una delle più lunghe guerre asiatiche di tutti i tempi, poi nel 2006 lo Tzunami e la guerra è finita solo 4 anni fa.

Andiamo con ordine.
Lo Sri Lanka è in ASIA.
Capitan ovvio direte voi, no rispondo io.
Quando l'ho comunicato ad alcune persone mi è stato risposto: "Ah ma adesso in AFRICA non è inverno?".
Quindi la specificazione non è superflua.

Per arrivare in Sri Lanka ci sono due opzioni di volo, uno con la Sri Lanka airlines che ha voli diretti da Roma e Milano a Colombo e una con la Emirates che però fa scalo a Dubai per 30 ore.
I voli non sono eccessivamente cari, se prenotate con anticipo potete trovarli anche a circa 500 euro A/R.

Informazioni pratiche:
L'adattatore è simile a quello inglese con 3 tondini con disposizione triangolare, ma più grossi. NON  è presente nell'adattatore universale, lo trovate in Sri Lanka più o meno ovunque con meno di 1 euro. In alternativa è sufficiente inserire nel foro in basso una penna e poi, se non morire fulminati, la vostra presa europea.
Per presa europea si intende quella con 2 coni, se ne avete una a 3 portate un ridutore. Quello non lo troverete MAI.

Lo Sri Lanka è abbastanza sviluppato, troverete più o meno tutto ciò che vi serve in capitale, ma non nelle città più piccole.
Cose da non dimenticare assolutamente:
- crema solare con alto fattore di protezione, in Sri Lanka non esistono o sono di pessima qualità;
- medicinali base (antibiotico, antipiretico, crema per le punture di animali vari);
-Autan tropicale, in Sri Lanka troverete qualcosa di naturale alla citronella che le zanzare apprezzano molto;
- Assorbenti interni, esistono solo a Colombo.

La moneta usata è la rupia cingalese, il mio consiglio è di cambiare in aeroporto.
ATTENZIONE... Pochissimi hotel, negozi, ecc. accettano la carta di credito e in alcune cittadine di mare non c'è il bancomat. Cercate di avere sempre con voi un po' di valuta.
1 euro = 176 rupie

Il cibo è mostruosamente piccante. Io sono abbastanza abituata al piccante, ma ho avuto serissime difficoltà. Per strada troverete cibo di tutti i tipi:
- il rooti una specie di pasta di pane che può essere ripieno di carne, pesce o verdure;
- delle polpettine ripiene di pesce tremendamente piccanti;
- una crepes con un ripieno di cocco non piccante.

Nei ristoranti turistici less spicy significa davvero less, in quelli non turistici chiedete NO spicy. Lo avrete comunque spicy ma sopravviverete.


Il primo periodo vivevo a Tangalle, a sud.


Tangalle è una bellissima meta balneare anche se il mare, non so se per il periodo, era troppo mosso, inavvicinabile per chi non ha molta confidenza con il mare.
Il trasferimento da Colombo a Tangalle, ma in generale con le principali città di mare, può essere fatto in vari modi.
Ci sono bus (molto economici, ma non comodissimi) di vari tipi, taxy e i servizi delle guest house. Io suggerisco questi ultimi, saranno più cari dei bus, ma appena arrivati e con i bagagli è la migliore soluzione. Se siete in 4 contate di spendere circa 25 euro a testa per andare a sud.


La costa sud è una delle più belle e i prezzi variano moltissimo a seconda della stagione. In bassa stagione (scegliete Aprile- Maggio e la godrete comunque, non andate oltre Giugno o rischiate i monsoni) potreste dormire anche con 12 euro a notte in posti davvero carini.


A Tangalle si va solo per il mare, tra le spiagge più belle ci sono Goyambocca (lo so, lo so) e Paradise beach. Ci arrivate più meno da qualsiasi parte con il tuc tuc, il taxy locale, con piu o meno 1 euro.
A Tangalle ci sono anche varie spiagge in cui è possibile vedere le tartarughe di notte che depongono le uova. Le guest House organizzano il trasferimento con circa 1000 rupie a tuc tuc (3 persone) e poi pagherete il biglietto della riserva solo se vedete le tartarughe.
Mirissa è meravigliosa, ma un po' più lontana, calcolate 1 ora circa in bus con cambio a Matara.


A Goyambocca si accede tramite una specie di tunnel di vegetazione meraviglioso.




 

Questi sono dei bungalow a Goyambocca, vacanza relax ideale fuori dal mondo.

Paradise beach



A tangalle c'è anche una graziosa spiaggia vicino al porto. La zona è frequentata da locali per cui evitate il bagno in bikini, fatelo in pantaloncini e canottiera per rispetto :)




La zona del porto è veramente bella e merita una visita. Ci sono ancora, in determinate zone, i segni dello tzunami del 2006, ma è bello notare la voglia di rinascita e crescita.







A tangalle c'è anche una laguna molto suggestiva (nella zona di Paradise beach). Se sopravvivete al caldo potete fare un giro in barca chiedendo ai pescatori intorno.


Cibo: Vicino la spiaggia ci sono moltissimi locali molto carini. Io ho mangiato molto bene al Frangipani e in un locale senza insegna sulla stradina che costeggia la spiaggia.
Questo pescatore ha costruito il ristorante nel cortile di casa sua, secondo noi attorno a un tavolo (lo individuate dalle taaaaaaante lucine colorate).
La moglie cucina meravigliosamente, cucina locale, lui pesca e il bimbo aiuta (porta i cucchiaini per venire a curiosare eh, niente sfruttamento).
Sono anche loro vittime dello tzunami, hanno perso la casa e tanto altro ed è davvero ammirevole la voglia di rinascere e rimettersi in gioco.
Il menu è fisso, dovete prenotare nel pomeriggio, e in genere comprende un pesce/aragosta come portata principale, altro pesce, un milione di contorni di verdure, insalata, naturalmente riso e frutta. Tutto a volontà.
Non ha bibite, portatele da casa.
Non c'è un menu con i prezzi, per cui è a offerta libera. Dipende dal pasto, noi lasciavamo in genere 700 rupie a testa.

Alla prossima puntata :)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...