sabato 22 luglio 2017

Besame, besame mucho


Più baci, più piaci, diamoci un mondo di baci.
Lo diceva una pubblicità, chi sono io per asserire il contrario?

Sono sempre stata una fan del bacio.
Lo trovo meno compromettente di altre cose, rilassante, emozionante, un interessante scambio di opinioni.

Questo nell'ipotesi in cui sia coinvolo un essere senziente che sì, ti bacio, no non te la do, vai a casa e ringrazia il dottore e tutti i tuoi santi.

E' bello il bacio, è romantico, è sexy, è timido.
C'è quel momento in cui parlate (io) , vi state conoscendo, colmate i silenzi con mille parole (sempre io) e poi ad un certo punto smettete di parlare (lui), vi guardate negli occhi e via.
Anche se, alla luce dei fatti, mi sono sempre chiesta se la gente mi infilasse la lingua in bocca per soffocare la mia logorrea.
Tipo ad un certo punto ti bacio basta ca' ti zitti (basta che taci, come si dice ad Oxford).

Però, figli miei, superati i 18 anni io mi aspetto che duecosedue le abbiate imparate.
Due regole base, il galateo del bacio, il bignami del galateo del bacio, l'arte del limone, che le tonsille non sono zone erogene.

Quindi ci sono vari baciatori, varie tipologie.

1-
Lo speleologo: ha 7 mt di lingua, è imparentato con un formichiere, inserito nel guinnes dei primati e vuole fartelo sapere.
Alla fine del bacio sa dirti se hai ancora le tonsille o se le hai tolte da piccola.
E quando.




2-
Lo slinguazzatore: non usa le labbra, solo la lingua. Non capisci se ti stia baciando o se ti veda come un ernome cono gelato.
Da utilizzare lontano dai condizionatori, che alla fine siete umidi e un colpo di freddo può essere letale.


3-
The big cave: Apre la bocca, TUTTA, tipo il boa. Ad un certo punto inizierete a respirare con le orecchie perchè naso e bocca saranno all'interno della sua cavità orale.
Il boa constrictor puà ingoiare un'intera mucca senza masticarla.
O voi.


4-  

Il confuso: il confuso è in realtà un timido. Quindi parte da lontano, non punta alla bocca perchè ha paura di essere rifiutato, quindi parte dai dintorni.
Dal gomito.
Inizia a baciarvi l'orecchio, la fronte, il naso, l'angolo della bocca, l'angolo del naso, l'angolo retto, l'angolo ottuso, tutto.
Sembra uno di quei bambini che giocano ad attaccare la coda al sedere dell'asino.
Non lo centrano mai, ma loro sono bendati.
Voi passerete 8 minuti a cercare di fargli centrare la bocca, poi vi rassegnerete mentre vi limona il sopracciglio.


5-
L'otorinolaringoiatra: pericoloso mix tra i soggetti 1 e 2, è uno che non bacia. Tiene la bocca ferma e muove la lingua.
Ti sembra di aver ingoiato un'anguilla e lui si sente in dovere di controllare tutto il tuo apparato respiratorio, quello digerente e boh una visita alle orecchie non si nega a nessuno.
I migliori puntano a scoprire a che serve la cistifellea.
Praticamente è come mangiare del sushi.
Intero.
Vivo.


6-
Last but not least, l'uomo con la bocca socchiusa: non apre la bocca, la socchiude e te la appoggia sulle labbra. Inizialmente ti sembra una cosa dolce e delicata, dopo 5 minuti ti viene un colpo di sonno e perdi aderenza.
Il rischio di scivolare e sbattere il mento sul tavolo è altissimo.
L'unico modo per sopravvivere è tappargli il naso, aspettare che respiri e procedere.

E insomma uomini, non voglio dilungarmi.
Coraggio, l'arte del bacio è un'arte non da poco.
Trovare uno che bacia bene è più difficile che trovare uno che usi il congiuntivo.

Ma per non essere i protagonisti di una storia dell'orrore raccontata alle amiche il giorno dopo, attenetevi a poche, semplici regole:
a- rispettate i TEMPI: se lei vi sta parlando del gatto morto, sta masticando o vi sta salutando mantenendo la distanza di sicurezza di 34 metri, non è EVIDENTEMENTE il momento;
b- Centrate la bocca, è rossa, confido ce la facciate;
c- Apertura media,  non dovete ingoiarla, o respira col naso o con la bocca, se li tappate entrambi diventa blu e muore. E' omicidio e non è emozionante;
d- lingua q.b. come nelle migliori ricette di cucina. Ben dosata e solo quando serve.
Non è una gara.

Per sapere dove può arrivare la vostra lingua, aspettiamo almeno il 3° appuntamento.





mercoledì 12 luglio 2017

Ho le mie cose

Parliamo di mestruazioni.
Argomento ancora semitabù in Italia, che manco fosse una malattia.
Siamo qui grazie a loro eh.

Le mestruazioni che sento amorevolmente definire:
- il marchese (classe 1835);
- le mie cose (insomma tue, pure mie, della vicina, smazziamocele insieme);
- cose da donne (genere maschile. No bello sono cose pure tue, sei qui grazie a loro e non trombi a causa loro);
- i cugini da lontano (da me non si usa, la prima volta che una mi ha detto "sono venuti i cugini da lontano", ho risposto "che bello, restano molto?).
E via dicendo.

E niente, Dio? Madrenatura? ho delle rimostranze.
Ora, io non mi lamento dell'immenso dono della maternità che ci avete dato, non posso che la Lorenzin sennò mi fa un altro fertility day, non mi lamento dei 9 mesi senza sushi, senza prosciutto, senza vino, senza vita che ci avete donato, per mettere al mondo un piccolo gnomo urlante che riesce a produrre cacca per l'equivalente del suo peso.
No, tanto le donne incinte sono generalmente sotto effetto di droga, tutte contente e fiere del loro mal di schiena.

Avviso agli analfabeti funzionali: sono sarcastica (lo trovate sul dizionario), immagino che la maternità sia meravigliosa, fonte di giuoia e incredibilia.

Ma le mie rimostranze sono legate al periodo, ai tempi diciamo così.
Madrenatura?
A DODICI anni? (ora con quello che mangiano ste bambine, anche a 7-8)
Ma perchè?
Che poi Dio, parliamo dell'età dello sviluppo.
A me sono venute le mestruazioni, per quanto riguarda lo sviluppo sto ancora aspettando.
Ma sono fiduciosa.
Una valigia è arrivata dopo 2 mesi, grazie alle poste italiane che l'aveva PERSA in un angolo del magazzino.
Potreste controllare per cortesia? Ci son mica anche un paio di tette?
Le prendo io, anche se il colore non appatta perfettamente, mi adatto.

E insomma, tornando all'età.
Io direi che non è tanto l'età che dovremmo controllare, leghiamole a un contratto.
Contratto a tempo indeterminato + mestruazioni.
Contemporaneo.
"Ecco signorina firmi qui"
SDENG, il ciclo.
Fiumi di GIOIA.

Tanto Dio, parliamoci seriamente, se uno fa un figlio perchè tanto c'è l'AMMORE meriterebbe un bel fulmine in centro fronte.
Dato che sti criaturi non mi pare mangino amore.
E' venuta mia nipote e s'è mangiata la nutella eh
E siamo andate dai gatti dove ha rimangiato (il pane con dentro le PATATINE, ma questo è un segreto che sua madre non saprà MAI).

Ci eviteremmo un  sacco di casini, di fastidi, di assorbenti, coppette mestruali, spirali, pillole, pilloledelgiornodopo, maledizioni dei bacchettoni, no non posso venire al mare.
Che poi quando abbiamo il ciclo ci vestiamo come amorevoli mongolfiere, tutto largo, manco ci crescesse un pene.
Pensiamo si veda (cosa non si sa), diventiamo meglio dell'esorcista per controllare se anche dietro è tutto ok.
E gli ormoni.
Signoreiddio gli ormoni.

Che io quando sono in pre ciclo se uno si ferma sulle strisce mi commuovo, se uno mi tiene la porta aperta gli dichiaro il mio amore, guardo video di bestie e passo il tempo a piagnere.

Oppure Mothernatur, legatelo al sesso. Tipo punizione per chi lo fa o premio per chi è tristemente in astinenza.
Fai sesso regolare? Toh il ciclo, così muori d'ansia. Sei in astinenza per un periodo?
Via il ciclo, vivi la vida blanca e loca.

Dai sù, siamo nel 2017, basta pene.
Nel senso di sofferenze eh.
Che a fraintendere è n'attimo.

















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