Come il romanticismo a suo tempo anche la vita di coppia mi s'è evoluta.
Tra un Paolo Fox e un pazzo di psycho.
Ai miei tempi la vita sentisessuale era più semplice.
Riuscivi agevolmente a capire se eri fidanzato/a o meno.
Non parlo della sicurezza sentimentale, nsiamai, ma della comprensione della propria situazione.
Coppia? non coppia? amante?
Carne? pesce?
Insomma a tempi baciavi un tipo e lui diventava, direttamente e senza passare dal via, il tuo fidancoso.
Non erano necessari un periodo di rodaggio, frequentazione di 3 anni, conoscenza di 4, baccaglio di 6, 14 uscite, 16 prove tecniche di trasmissione o fare pipì tutto intorno alllui.
Lingua docebat.
Oggi alla domanda sei fidanzata? assistiamo alla moltiplicazione dei vocaboli.
Abbiam perciò:
- frequento qualcuno;
- stiamo uscendo;
- ci vediamo;
- ho una relazione;
- abbiamo una storia;
- baccagliamo (flirtiamo);
- siamo.
E quest'ultima è figlia diretta del 7 e 1/2.
Carta? sto!
Praticamente ad uno che ci prova non sai che rispondere.
Scusa non sono sicura di potertela dare non mi pare una risposta soddisfacente.
Siamo praticamente la generazione degli incastrati. Liberi ma non liberi. Fidanzati ma liberi.
In pratica uno si sente fidanzato e l'altro fa le corna non corna.
Tralaltro se la domanda vi sembra difficile, la classificazione lo è di più.
Tragico è chiedere dov'è l'altro.
Ehi ciao, dov'è il tuo... fidanzato no, zito no, ragazzo no...
We sei sola?
Siamo la generazione delle storie a distanza, quelli che sentono più spesso "vodafone messaggio gratuito, l'utente da lei chiamato ha cambiato continente" che la voce del proprio aMmore.
Siamo mezzi uomini e mezzi skype, agenti di viaggio falliti, onniscenti riguardo le tariffe you&mefinedelmodno, noi2e4foche, iotuel'alaska e trombatori per procura.
E sì perchè anche il sesso ha la sua parte.
Praticamente si fa sesso online, oncam, onweb, onmsn, onskype, ma mai onthebed.
Ciò rende telecom responsabile di gioie ed orgasmi.
Fastweb ci permette il sesso acrobatico, l'Adsl ci offre un sesso da coppia sposata da 20 anni e se avete il satellite leggete un bel libro.
Insomma siamo una generazionesurimi.
Che nessuno ha ancora capito che è.
venerdì 5 febbraio 2010
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Ciao Gigia!
RispondiEliminaGrazie della dritta, il sito sembra molto interessante.
Alla prossima!
molto bello.
RispondiEliminaGrazie anonimo, purtroppo è anche molto vero.
RispondiEliminaSesso in cam, bah... che generazione di pervertiti!
RispondiEliminaVero akappa? :P
RispondiElimina..assolutamente vero!..la nuova generazione è qualcosa di inconcepibile, tutto va male anche nelle relazioni, perchè di fondo non c'è più il rispetto, non ci sono più valori da conservare. Non ricordo come sono finito qui, ma scrivi veramente bene ;), complimenti, ciao Giovà!
RispondiEliminaCaro anonimo, più che di mancanza di rispetto parlerei di mancanza di sicurezza. Non decidere è più semplice. Se non c'è niente, niente può andare male, niente può finire e niente può farci soffrire.
RispondiEliminaMa è un'equazione troppo semplice. E non sempre va così.
Grazie per i complimenti... ma chi sei o nottambulo anonimo? :P
..Giàà!!..sono di nuovo d'accordo con te, e aggiungo che nella nostra triste realtà, c'è la presenza di troppa apparenza, falsità in quantità illimitata..proprio perchè non si ha sicurezza, come dici tu, di quello che si ha, di quello che si prova, che si vuole...e quindi viene facile mentire, e il risultato è ritrovarsi ad avere a che fare con gente che ritenevi meravigliose, che in seguito capisci invece che sono inpalpabili, vuote, che non ti lasciano nulla di buono, solo un senso di evasione, amarezza, per il tempo sprecato :P....notte!
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