Io lo so che voi penserete che sono monotona, che parlo sempre di uomini e diventerò noiosa.
Ma non è colpa mia se incontro solo zulù.
Vi assicuro che non ho l'animo da ricercatrice.
Per me le scimmie sono scimmie, gli umani umani.
Ogni tanto.
Ultimamente le serate agrigentine hanno aggiunto una variante alle normali risse.
Ormai bottigliate, coltellate e testate sono superate, ci siamo dati alle armi batteriologiche e quindi facciamo esplodere le bombolette di spray al peperoncino nei locali.
Gente che vomita, gente che piange, chi tossisce.
Belle cose insomma.
Ma la cosa più bella, a parte aspettare l'uso di antrace, sono i pensieri che gli uomini riescono a partorire.
Ultimamente, sebbene sembri difficile, la mia stima per l'essere umano maschio è parecchio scesa.
Ho scoperto che più diffusi degli uomini sono gli esseri umani zerbini.
Più una donna è figa più code ha la frusta che utilizza.
L'essere umano zerbino è un incrocio tra l'essere umano scemo e un pavone in calore.
Come l'essere umano scemo è convinto di essere intelligente e di perseguire un obbiettivo.
Praticamente applica alla lettera il detto "si lavora e si fatica per amore della fica".
Come il pavone gonfia le piume per farsi bello.
Ma tutto sommato uccello è e uccello rimane.
L'unica cosa che gli uomini di oggi ci risprmiano è l'uso del cervello.
Mentre molte donne tra un orecchio e l'altro hanno solo spuma, loro hanno solo ormoni.
E qualche film porno.
Ieri, leggermente nervosa, sono andata a ballare.
Uscendo dal locale, dopo una serata per niente emozionante, passata a cercare un homo quantomeno erectus, ho incontrato il mio principe, che per conquistarmi ha usato le sue parole più dolci: "a morti to è a pecorina".
Ora.
Amico mio, grazie.
Perchè quando hai finito di parlare ho sentito un fremito, una felicità, una possibilità.
Ho capito che quella serata non era persa, che avrei avuto qualcosa da raccontare, che zero non è il livello minimo della mia stima per gli uomini.
E che tu e Federica avreste passato una splendida serata.
venerdì 26 novembre 2010
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