venerdì 9 settembre 2011

La sindrome di incazzbook

Ci sono due possibilità:
- o c'è gente che ha una vita VERAMENTE sfigata, che in confronto io sono Gastone paperone;
- o la gente si sente in dovere di raccontarti ogni tragedia, ma proprio tutte.

Anche io mi lamento eh, per carità sono donna e mi tocca, però mi lamento q.b. e con determinate persone.
Insomma è un lamento per pochi fortunati prescelti.

C'è gente che non sento da mesi, ti dice "ciao come stai?", tu, dimentico del passato rispondi "bene (pure se t'è morto il gatto, t'hanno rubato la macchina, ti sei rotta tutti i piedi) e tu?" e 5 minuti dopo scopri di aver fatto il più grave errore della tua giornata.
Iniziano con la tragedia greca e non li fermi.
Avevo un'amica che gli moriva un parente ogni volta che io entravo su msn.
Ad un certo punto mi sono convinta di portare sfiga.
Il passo successivo è stato toccarmi quando mi scriverva.

Perchè se non ci sentiamo da millenni, invece di chiacchierare allegramente del più e del meno partite con una disgrazia?
Ma magari arriviamoci con calma, che sennò la conversazione parte male, è pregiudicata.
Partite a raccontarmi qualsiasi cavolata e dopo mi sparate la morte del pesce rosso o la rottura della french che tanto vi affligge.
Anche perchè io poi divento un essere ignobile e non chiedo niente.
Alla vostra risposta: "sono in lutto" sono capace di rispondere "è la vita".
Ma mica perchè sono cattiva(anche), è che so cosa mi aspetta.
E' istinto di autoconservazione.

Altra categoria sono gli incazzati di facebook.
Quelli che mandano maledizioni a tutto il mondo, che pubblicano link che augurano malattie e morti lente e dolorose, quelli che ce l'hanno con tutti e promettono vendetta e apocalissi varie.
La tragedia è che a volte scrivono cose così generiche che potrebbero riguardare chiunque.
Tipo "tu,tu, che sei arrivato in ritardo, morirai giovane".
E per i 3 minuti successivi scriviamo tutti misteriosamente con una mano sola.
Io mi chiedo ma siete già incazzati prima o st'effetto ve lo fa facebook?
Perchè nel primo caso mi sorprende che abbiate ancora i capelli, nel secondo la cosa va studiata.
Mandrie di studiosi si sono dedicati alla sindrome di stendhal, mi pare giusto dedicarsi alla sindrome di incazzbook.
Tutti a mandare a quel paese migliori amici, genitori, vicini di casa, fidanzati inconsapevoli (no, non inconsapevoli dell'errore fatto, inconsapevoli di essere fidanzati), link inquietanti che ti augurano di perdere un dito con l'immagine di un cavalluccio marino (fateci caso le immagini non sono mai correlate alla disgrazia), link pubblicati da gente con un nick tipo bimbainkazzata, bellastronza, bellasuicida, nessuno che si salva, nessuno viene risparmiato.
Che manco Dante era circondato da tutta sta gentaglia eh.

E su dai.
Anch'io litigo con gli amici e sono circondata da animali da circo al posto di ragazzi interessanti.
Però mica li punisco su facebook.

Ho risolto.
Ho comprato lo spray al peperoncino.
Al massimo li spruzzo.

5 commenti:

  1. Ho comprato lo spray al peperoncino.
    Al massimo li spruzzo.

    Prescelto avvisato...

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  2. Essendo fb una vita virtuale, ti toccano pure le sfighe virtuali...a te che non ti sfuggono "gli avversi numi" di quella reale... A proposito: sai che il maritino se n'è andato al bricocenter senza dirmi niente? :-P Se non è tragedia questa...
    Ary

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  3. Aahahahahah!
    Senti ma ce lo mandi?
    Nell'ordine:
    piove in cucina;
    piove sulla porta di ingresso;
    piove su una porta di legno che è diventata obesa;
    io continuo a non avere una porta del bagno;
    il mio rubinetto lo conoscete tutti;
    altra serie di disgrazie assortite.

    Lui si sfoga, tu sei felice, noi siamo felicissimi...
    E mandami la poppolina, che qui è già nato il suo fan club!

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  4. PS: come utente anonimo gli piace, con l'account Google non più. MAH. Evidentemente i gusti sono mutevoli anche per i browser.

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