Sono un po' in arretrato con i post.
Oggi leggevo le bozze e ho ancora il post di quando sono arrivata.
5 settimane fa...
Il fatto è che per ora lavoro tipo schiava (e faccio conti, alle 17 vedo numeri tuttinronoammè) e ho una vita sociale che manco Madonna.
Praticamente torno a casa e in 3 minuti dico "bom dia Oratio", "adeus Oratio". Che l'empregado o pensa che lo prendo per il culo o ha concluso che sono pazza.
Entro, mangio macedonia, mi cambio ed esco.
A intervalli di 4 ore.
Per recuperare i post scritti, sull'ipod con il touch screeM quindi in sanscrito antico, dovrei postare ogni mezz'ora.
Ma iniziamo dalle mie vacanze.
Dopo aver detto la frase cult di ogni 95enne che si rispetti, "ciao Giò vuoi uscire?" "no scusa ho appena messo le lenticchie sul fuoco"(lenticchia= legume triste per eccellenza, il fagiolo almeno rende le tue serate scoppiettanti), ho deciso di riprendere possesso di questo quasigiovine corpo e di darmi una mossa.
La telefonata è stata la seguente:
Ore 22.00:
"Ciao GiovanaconunaN domani andiamo a Vilanculos, vuoi venire?"
"Massì dai, a che ora?"
"7 ore e siamo sotto casa tua"
"a Thiago e la prossima volta chiamami dopo eh, 'nsiamai ho tempo di fare la valigia".
Dalle stelle alle stalle.
Faccio una valigia logica in 3 minuti, dormo 5 minuti e parto.
Dimentico nell'ordine:
-pantaloncini;
-telo mare;
-felpa;
-scarpe;
-un milione di altre cose.
600 km di buche.
Sono arrivata che avevo invertito l'ordine degli organi interni e ho avuto un'apparizione del mio stomaco che mi faceva il gesto dell'ombrello.
Arrivati a Vilanculo, le cui puntate precedenti potete leggere qui , qui e qui, sono rotolata fuori dalla macchina e ho più o meno esclamato "cazzo piove".
Gli autoctoni hanno raccolto la mia corona e hanno ringraziato i loro santi per la mia venuta.
Sono partita con i brasiliani, TUTTI brasiliani e 2 portoghesi, e alla fine del viaggio avevo eliminato l'uso della D a favore della G.
Mi facevo paura da sola.
In ogni caso la vita dei brasiliani è simile a quella dei primati: mangiano e trombano (finess), tutto il resto li destabilizza.
I primati in più si spulciano.
Arrivati a Vilanculos abbiamo vagato 4 ore 4 per comprare la carne per fare il barbecue.
Che se mangiavamo fuori morivamo.
A parte questo hanno problemi di relazione col sole.
Si cospargono di crema con la cazzuola, 'nsiamai si abbronzano.
E poi si mettono all'ombra.
Abbiamo le foto insieme che io sembro il barcarolo mozambicano e loro i piccoli svizzeri venuti dal freddo.
Ho visto brasiliani tornare più bianchi di quando siamo partiti.
Non camminano, non scendono dalla macchina, non parlano con altri esseri umani all'infuori di se stessi.
Io, che faccio amicizia pure con i sassi, parlavo a cani, gatti e tignusi che manco san Francesco.
Siamo andati su un'isola e hanno fatto snorkeling con il giubotto di salvataggio.
Mentre loro decidevano come tuffarsi, quando, in che posizione, quale ambasciata allertare, quale cassetta del pronto soccorso venerare e a quale santo votarsi, io urlavo da 10 minuti "stella marinastella marina! pesce coloratopesce colorato!"
Li ho portati in un ristorante tipico di pesce e altre meraviglie della natura e hanno ordinato la bolognese con extra formaggio.
Dio li ha puniti e gli ha inviato una sottiletta come condimento della bolognese.
In vacanza ho risposto sì, yes, oui, sim, senza soluzione di continuità.
Parlavo con lo spagnolo e rispondevo YA, con la francese e rispondevo Yes, con i brasiliani e dicevo Sì, con i mozambicani azzeccavo e rispondevo Sim.
In vacanza con noi c'era una ragazza o meglio, c'era il suo profilo facebook.
Arrivavamo in un posto, io dicevo "uau che merav..." e lei lo registrava su face.
X si trova a Vilanculos, x si trova al ristorante, x mangia, x beve, x fa la pipì.
Inquietante...
Ho anche incontrato 3 ragazzi italiani proprio bellini e tanto giovini. Per accompagnarmi gioisamente a loro, avrei dovuto frullarli e ottenere così un maggiorenne.
In ogni caso mi sono divertita, ho magiato schifezze, preso sole e mangiato sabbia.
Il mio souvenir da Vilanculos è un livido formato famiglia guadagnato mentre salivo agevolmente sul gommone (definito da me per spiegarlo ai brasiliani "la barca che si riempie di aria").
Sono stata eletta miss agilità 2014.
Giusto per farvi invidia ecco a voi le foootoooo:
Spiagge bianche e brasiliani in tinta
Ilha de Bazaruto
Qui io ho esclamato "uau" e la tipa ha registrato su facebook
Barchetta
Il mio baobab
Arrivando in spiaggia (sappiate che mi si è impigliato il pantalone nelle assi del cazu di ponte e stavo morendo)
x sta guardando una spiaggia meravigliosa da facebook
Memedesima in tutta la miamedesima beltà
Nel caso in cui ve lo stiate chiedendo, sì avevo solo questi pantaloni, gli altri li ho dimenticati a casa.
In ogni caso sono bellissimi, comodissimi, freschissimi e utilizzabili solo con il favore delle tenebre.
E mai, mai in controluce.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Una domanda sorge spontanea: com'è che conosci le abitudini sessuali dei brasiliani? :D
RispondiEliminaPoQQo.
RispondiEliminaPerchè s'infrattano di continuo e se ti distrai s'attaccano al polpaccio
io mi chiedo...come fai a cadere ovunque,in qualunque momento...e qualsiasi cosa indossi???????!!!!???
RispondiEliminaSono una bambina molto speciale...
RispondiEliminaE cmq non sono caduta, sono QUASI caduta, c'è differenza eh.
Carini i pantaloni!! Sono i cugini dei giubbotti di salvataggio dei brasiliani che facavano snorkeling? Dove sta la cordicella per gonfiarli?
RispondiEliminaSei molto carina :-D
Ahah sì, galleggio anch'io.
EliminaGrazie dei complimenti ;)
Mi piace il tuo blog. Continuerò a leggerlo. Sei simpatica. Ma poi raccogli tutti e ci fai un oscar mondadori? ;-)
RispondiEliminaGrazie di nuovo e benvenuto allora :)
EliminaUn oscar mondadori? Magari!