giovedì 8 novembre 2012

Insonnia e meraviglie



Niente ho l'insonnia cronica, sono le 3.45 e sono talmente sveglia che potrei andare a fare salto in lungo.
Tralaltro fra 1 ora e 45 sarò in macchina verso l'infinito e oltre.
Comunque nell'insonnia che mi tartassa l'anima da un paio di giorni, non avendo che cavolo fare, ho tanto pensato.
E quindi ho pensato agli ultimi esseri che hanno fatto parte, in versione meteore, graziesignoregrazie, della mia vita.

Perchè quelle di pantene valgono, io non mi faccio mancare niente.

E quindi coltivo pazzi, li cerco al microscopio e poi mi ci prendo il caffè, perchè un'opportunità non si nega manco ad Hannibal.

Tutto iniziò col seminormale.
La conoscenza non fu normalissima perchè avevo un'ape vomitante attaccata al braccio e io avevo una sciabola nella cintura, ma, pensavo, dato l'inizio può solo andare a migliorare.
Infatti.
Presentatosi come essere quasi interessante è poi morto di morte violenta e ha iniziato a scrivere "ce" intendendo "c'è".
Che quando ti scrivono "ce freddo" senti nella tua testa una voce che dice "selezionare eventuale altro prodotto o ritirare il resto. Grazie".
E io seleziono.

Il successivo non è autoctono.
E' partito in 5° che manco Shumi de noatri, messaggi, amore e cose belle che faceva magari ansia.
Cinemaceneaperitivicolazioni che stavo diventando obesa, sguardi mancotantofurtivi e tutte queste belle cose.
Poi si è estinto.
Che manco la medea li lasciava così di sasso e in così poco tempo.

Poi c'è stato piccole sopracciglia di cui abbiamo già discorso.

Poi c'è stato Casanova.
Colui che, basandosi sulla pagina 777 di "corteggiamento for dummies", m'ha detto "andiamo in un locale o a casa mia?"
"ma in un locale dai! c'è gente, musica, da bere, testimoni..."
E al ritorno "vuoi vedere casa mia?".
"No"
"intendevo da dentro"
"intendevo no"
Che anche no, non sono un interior design, grazieciao.

Poi c'è stata la patella.
La patella si attaccò a me manco fossi l'ultimo scoglio rimasto per una serataTUTTA.
La patella mi prese la mano e mi disse, dopo essere caduta da una sedia, "lo shiapevo che eri fhanthascicca". Era una patella 'mbriaca e con difficolta di composizione letterale. Grazie patella, grazie, mi hai dato autostima anche se mi hai sputato 6 volte per dirmi "shei belliPPU'scima".

Poi c'è stato quello che "io ti voglio bene a prescindere". Che è un modo elegante per dire "anche se non me la dai".
Il problema è che quando si è prescisso c'è stato l'esodo.
Non ne resterà manco uno.

L'ultimo, non per importanza, è stato l'eroe.
Conobbi l'eroe per un accendino, aveva una maglietta veramente figa e ci siamo scambiati il numero di telefono.
L'eroe, che chiameremo così perchè lo riportava scritto sulla maglietta, è stato eroe per 24 ore, chiamate, messaggi, tenerezza e simpatia.
Poi è diventato, come dire, pressante.
L'eroe, applicando la proprietà commutativa,  riteneva che dare il numero di telefono equivalesse a darla.

No eroe, no.

Quelli erano gli addendi.


P.s. Ovviamente conoscete l'autore della vignetta no? E' Daw :)




8 commenti:

  1. ma che bella carrellata! cioè, dàje 'na carrellata in fronte, una a ciascuno.
    voto il peggiore, casanova. cioè, gli mancano le basi: prima mi fai ubriacare e dopo magari, visto che neanche ti riconosco, forse te la do.

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    1. Uahahahahah!
      Guarda Casanova ha il primato, una tristezza assoluta.
      Da me si dice "ogni lassata è persa" (ogni cosa intentata è persa), ma in genere si presuppone un MINIMO input lanciato dalla donna.
      Lui applicava semplicemente la legge dei grandi numeri.

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  2. La patella mi fa simpatia :) Casanova beh...ne esistono ancora? Davvero?? Poveri, pensa che brutta infanzia hanno avuto.
    Piccole sopracciglia resta il migliore!

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    1. La patella è stata dolce. Ha rischiato una commozione celebrale per conoscermi (cadendo da una sedia), nessuno aveva mai rischiato la vita per me.
      Ero quasi commossa.

      Casanova beh... porello.

      Piccole sopracciglia, a i u t o .

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  3. Anni (e anni!) fa conobbbi un tipo come il tuo forestiero, premuroso, tutto "amore e cose belle" (op. cit.) e a me non mi faceva venire ansia, anzi, il suo corteggiamento mi faceva sentire al centro del mondo.
    Solo che lui non smise mai di corteggiare... sai benissimo che anche noi donne, dopo un po', vogliamo concludere l'affare, solo che lui, quando si trattava di darmi anche un solo bacio, faceva tante storie, urlacchiava e come se la bimbiaminkia, fra i due, fosse lui, non io (io avevo 16 anni, lui 25).
    Poi, dopo quattro mesi di questa vita, scoprii che era gay.
    Può darsi che il tuo forestiero, in fondo in fondo, sapeva già che la sua dolce metà non potevi essere tu, e che non rientravi nei suoi gusti! Almeno non ti ha fatto perdere troppo tempo...

    La patella mi ha fatto tenerezza, me lo sono immaginato come uno Spank ubriaco.

    Piccole sopracciglia è ineguagliabile!

    PS: ti faccio compagnia io nelle tue notti insonni, basta che accedi a FB, e mi trovi lì!

    -Ari-

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    1. Ahah Ary, purtroppo l'ansia del "signore" in questione era relativa ad arrivare in 3° base...
      Il corteggiamento aveva un fine ben preciso con una deadline incredibilmente breve.
      Manco mi deteriorassi a vista d'occhio...
      Fosse stato gay almeno...

      Ps: ci faremo compagnia come le disperate. A te daranno il premio nobel per la resistenza...

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  4. "selezionare eventuale altro prodotto o ritirare il resto. Grazie".

    Da premio strega.

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