lunedì 27 febbraio 2012
Italiani: brava gente
Giorni fa ho avuto un confronto con una persona, le cui idee erano, per essere riduttivi, diverse dalle mie.
Si è iniziato a parlare di immigrazione e lui, come molti fanno, si è lanciato in uno sproloquio originalissimo sul fatto che sono tutti delinquenti, bruttiecativi, rubano, mangiano i bambini.
Ah no scusate, quelli sono i comunisti.
Ho trattenuto fiato e rabbia perchè con questa gente non ne vale la pena.
Fino a quando la frase è stata: "bisogna ammazzarli direttamente sui barconi".
Ora.
Lo capite perchè io non posso girare con lo spray al peperoncino?
In quel momento mi sono reincarnata in madre teresa+budda+12santirandom e ho solo risposto: "eh invece noi quando arrivano li mettiamo 6 mesi in carcere, perchè lo sai che cpt e cie sono carceri no? non gli diamo la possibilità di avvisare la famiglia, di avere un avvocato, di avere un interprete. E abbiamo il coraggio di chiamarla accoglienza".
Ditemi che sono stata matura. Ditemelo. Perchè la prima reazione è stata di spruzzarlo e andarmi a fumare una sigaretta. Su di lui.
Io gente come lui la manderei un fine settimana a Mogadiscio. Se riesce a finire di percorrere la scaletta dell'aereo merita un plauso.
Gente come questa, ignorante, non sa nemmeno da dove viene tanta BRAVA gente.
Brava gente, proprio come ci definiamo noi.
Non sanno da cosa scappano, da dove arrivano, come, perchè. E la cosa più grave è che non gli interessa, per loro sono "stranieri", usurpatori.
Sono di quelle persone che vanno a Zanzibar senza sapere che è in Africa, restano nel villaggio turistico, vedono solo bianchi, comprano le collanine (convinti di fare un ottimo affare), tornano e ti dicono: "beh e non c'è mica tutta sta poverta in africa".
Beoti (sto cercando di fare della finezza una mia amica e "minchioni" non si addice al mio percorso spirituale).
Voi mi dovete dire una cosa.
Ma ce n'è molta di sta gente o la inseriscono random nel cammin di mia vita?
Io vorrei dire a questi signori qualcosa.
Signori cari,
queste persone NON vogliono venire in Italia. Il 90% delle volte, se vogliono emigrare davvero, è per andare in altri paesi europei.
Nel 95% delle ipotesi invece non vogliono proprio emigrare, sono costretti.
Ma secondo voi, lasciano la loro città, la loro vita, i loro affetti, fanno un viaggio che potrebbe ucciderli, in cui botte e umiliazioni sono all'ordine del giorno, in cui spendono tutto come se fosse una roulette russa per venire in Italia?
Forse vengono a vedere se siamo davvero così stronzi come si dice in giro, perchè anche su di noi ci sono i luoghi comuni.
Forse vengono a vedere se noi italiani, brava gente, abbiamo dimenticato quando non affittavano ai meridionali, o quando venivamo messi in quarantena, o quando venivamo descritti come sporchi, incivili e selvaggi.
Perchè se noi ci siamo riusciti così bene, forse anche loro riusciranno a dimenticare l'orrore, la guerra, la perdita e il dolore che hanno nel cuore.
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Una persona che mi è molto vicina (leggi: parente) sarebbe anche una donna intelligente (forse)se non esternasse ogni volta che ne ha l'occasione il suo odio nei confronti degli immigrati. La cosa più triste è che lo fa tranquillamente di fronte ai suoi figli (che adesso sono piccoli e forse non capiscono, ma quando saranno grandi?).
RispondiEliminaCredo che questa gente non se ne renda conto, credo che alcuni anzi, si ritengano anche divertenti. Se lo fa un professore, che forma ragazzi e li prepara a scegliere il "bene e il male", non dovrebbe sconvolgermi più nulla. Chi, come la persona di cui parli, esprime giudizi pesanti sugli immigrati, non si rende conto del danno che fa, crescendo in questo ambiente credo sia difficile formarsi una propria opinione libera da pregiudizi.
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